Il sovraindebitamento é la condizione di crisi economica in cui si trovano alcuni soggetti che non riescono a ripianare i propri debiti con banche, società finanziarie, pubbliche amministrazioni (ex-Equitalia), fornitori e privati. Si tratta in pratica di una situazione di squilibrio tra le disponibilità economiche e i debiti da pagare.

Approfondisci cos'é il sovraindebitamento nella nostra guida

E' un corpo normativo che disciplina insieme sia il fallimento dell'imprenditore, sia del privato cittadino ed é entrato in vigore nel luglio del 2022, in sostituzione della precedente legge fallimentare e della legge 3/2012, conosciuta anche come legge sul sovraindebitamento.

Approfondisci cos'é il Codice Crisi nella nostra guida

La legge 3 del 2012 é nata come soluzione al sovraindebitamento di persone che non riuscivano più a sostenere i debiti accumulati nel tempo. Nel 2022 é stata sostituita dal Codice Crisi Impresa e Insolvenza che permette di liberarsi dai debiti con banche, finanziarie e fisco, riducendone l'importo. Si paga con il proprio patrimonio disponibile - ovvero con quello che si riesce - ed é garantito al debitore quanto é necessario per vivere. Il resto dei debiti, che non si riescono a rimborsare, potrà essere completamente cancellato attraverso la procedura di esdebitazione.

Approfondisci la legge 3/2012 aggiornata

La normativa sul sovraindebitamento aggiornata dal Codice Crisi prevede 4 procedure per la ristrutturazione del debito:

• Piano di ristrutturazione dei debiti del consumatore
• Concordato minore
• Liquidazione controllata
• Esdebitazione dell'incapiente

I nostri esperti ti suggeriranno il percorso più adeguato alle tue esigenze e caratteristiche, seguendo ogni aspetto del percorso.

Approfondisci le procedure

Possono accedere alle procedure da sovraindebitamento questi soggetti:

• i lavoratori autonomi o i liberi professionisti, incluse le associazioni professionali e le società semplici
• gli imprenditori agricoli
• gli enti non commerciali, ad esempio le associazioni di volontariato, le onlus, le associazioni sportive o non governative
• i consumatori, ovvero le persone fisiche che hanno accumulato debiti cui non riescono a far fronte
• gli eredi di un imprenditore defunto
• le start-up innovative
• gli enti pubblici
• le imprese commerciali “sotto soglia”, quindi di piccole dimensioni

Approfondisci chi può beneficiare delle procedure da sovraindebitamento

L'esdebitazione consiste nella cancellazione dei debiti che non si é in grado di ripagare.
Si ottiene dopo aver concluso una delle procedure del Codice Crisi Impresa e Insolvenza, o della precedente Legge 3/2012.

Ottenerla significa essere liberi definitivamente da ogni debito e riacquistare la libertà.

Approfondisci l'esdebitazione

Dipende dal tipo di procedura. In generale, 3 anni é il tempo massimo per la procedura di liquidazione controllata, mentre la durata é solitamente più lunga in caso di Piano di Ristrutturazione e Concordato minore poiché può essere legata ad una rateazione del debito più prolungata.

I costi dipendono principalmente dalla procedura che si intende avviare e dalla complessità della situazione da affrontare.

Noi di RiAnalisi non calcoliamo le pratiche in base all'ammontare dei debiti o dello stralcio che si ottiene, ma in base alla tipologia di consulenza. Ad esempio una pratica semplice di liquidazione controllata costa mediamente 5-6.000 euro, indipendentemente da quanto ammonta il debito complessivo.

Da noi il cliente paga un po' alla volta, in base a come procede il lavoro. Diffidate di chi vi chiede subito un pagamento anticipato senza conoscere la vostra situazione.

Il Codice Crisi d'Impresa e dell'Insolvenza (Legge 155 del 2017) va a sostituire vantaggiosamente la Legge 3 2012, prima legge che ha introdotto in Italia la possibilità per il debitore non fallibile di cancellare i propri debiti.

Approfondisci le differenze tra Codice Crisi e legge 3