Fino a 80% dei debiti tagliati dai giudici in casi recenti

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Una recente sentenza di un tribunale italiano ha ridotto dell'80% il debito di un soggetto non fallibile, a norma della Legge 3/2012.

Questo e altri casi concreti sono riportati da Studio Cataldi in un nuovo articolo riguardante la tematica del sovraindebitamento dei soggetti non fallibili, che i professionisti di Ri.Analisi hanno di seguito commentato.

Secondo l'articolo, l'uso della Legge 3/2012 si è finalmente diffuso e i giudici stanno di conseguenza aiutando moltissimi consumatori e imprese non fallibili.

Infatti, hanno compreso l'obiettivo della Legge 3/2012, cioè di permettere ai debitori di pagare quanto possibile e chiudere i debiti, nel rispetto della dignità del debitore, al quale è garantita una parte del proprio patrimonio

Il creditore allo stesso tempo ha il beneficio di essere finalmente soddisfatto, almeno in parte.

Riguardo a questa novità della diffusione della norma, ricordiamo inoltre che, se un soggetto rispetta i requisiti previsti, il giudice sicuramente approva la proposta di accordo (che deve tuttavia passare per il consenso dei creditori) o il piano del consumatore. Non vi è infatti margine di discrezionalità per quanto riguarda la Legge 3/2012.


Consulta qui l'articolo di Studio Cataldi per un maggiore approfondimento.

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DATA PUBBLICAZIONE:
11 Luglio 2018
Categoria: Casi Concreti